Dedicata alle donne che siamo state, che siamo e che saremo.
Solstizio d'estate
Tamburi chiamano
Il cuore risponde martellando
Soffi di cornamuse
Spazzano sonni secolari
Tamburelli gioiosi
Sciolgono mani di ghiaccio
I fianchi ondeggiano
La gonna osa
Scorda chi sei ricorda chi eri
Terra umida sotto i piedi
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